Commentario abbreviato:Ezechiele 8:1513 Versetti 13-18 Il lamento annuale per Tammuz era accompagnato da pratiche infami e si suppone che gli adoratori del sole qui descritti fossero sacerdoti. Il Signore si appella al profeta riguardo all'efferatezza del crimine; "ed ecco, si misero il ramo al naso", denotando un'usanza usata dagli idolatri in onore degli idoli che servivano. Più esaminiamo la natura umana e il nostro cuore, più abominazioni scopriremo; e più a lungo il credente esamina se stesso, più si umilia davanti a Dio e più apprezza la fonte aperta per il peccato e cerca di lavarsi in essa. Riferimenti incrociati:Ezechiele 8:15Dimensione testo: |